giovedì 25 settembre 2008

...Ragguardevoli bozzetti!!

...Nossignore, non si tratta ancora della già preannunciata e temuta ondata dei nuovi sketches...!!
Molto più semplicemente, trattasi di alcuni bozzetti meritevoli di nota, se non tanto per le qualità artistiche - anche se devo con una certa e malcelata autosoddisfazione compiacermi di come la caricatura di Gene, sebbene realizzata di getto e senza alcun riferimento, sia pienamente conforme a quanto avevo in mente...! - perlomeno per il fatto che (vedi numeretti e simboletti a lato...) la dicono lunga circa la qualità del mio, così per dire, tempo "dedicato allo studio", e riguardo quello che è il mio effettivo approccio alla genetica di popolazioni...!!!
Babbè, perdonate questo exploit che sa tanto di universitario nullafacente...!

La verità è che sono a lavoro su nuove tavole - nonostante mi fossi ripromesso di aspettare di iniziare inchiostrazione alla Comix prima di rimettermi all'opera, ma alla fine, lo spirito artistico ed il desiderio di libera espressione hanno prevalso...! - e che quindi, ci sarà un po' da attendere prima di un nuovo aggiornamento (semi)professionale su queste pagine...
Per il momento, vi dovrete accontentare (o se preferite, tirate un sospiro di momentaneo sollievo)...!

...You want the best, you got the best!....
Alla prossima...

venerdì 19 settembre 2008

Disegni: secondo round

...E dopo il racconto qui di sotto - concepito dai tempi dell'estate, periodo in cui la vicenda è ambientata e vissuta, ma scritto nero su bianco solo oggi, per coerenza, visto che a quei tempi ero giust'appunto impegnato a solcare i mari della vita... - eccovi subito anche due disegni caldi caldi di scanner, realizzati nell'ordine di questi due giorni, per continuare a percorrere la via del "Blog Racconti & Disegni" per la prima volta finalmente intrapresa una decina di giorni fa...

Il primo, che ieri sera m'è servito per iniziare a scaldare la matita - infatti, anche la via sketch non era stata più battuta per un po', anche in questo caso da circa i tempi dell'estate, in seguito ai quali mi sono dedicato alla tavola per il concorso Tunuè e ad alcuni disegni e vignette per amici vari ed eventuali...! - è la mia versione fumettara di Gene Simmons, bassista e cofondatore (insieme al chitarrista Paul Stanley) della storica band dei Kiss, che per quanto storica, io mi ci sono avvicinato da non più di 4-5 mesi!... E questo, proprio grazie al fumetto, nello specifico, attraverso le mille citazioni disseminate lungo le tavole dell'autore milanese Maurizio Rosenzweig... E una volta una parola è scritta con i mitici caratteri KISS, ed un'altra qualcuno c'ha la maglietta con il logo, ed un'altra ancora John Doe si ritrova ad un loro concerto... E lì è scattato qualcosa, e giù a cercare dischi, raccolte e best of... Il risultato? Che oggi mi sento in dovere di omaggiare (ma qualcuno, visti i risultati, dirà: "sfregiare") la band, anche dato che i loro pezzi sono tra l'altro praticamente stati la colonna sonora dell'estate 2008 - daglie, ancora di mezzo 'st'estate...! - attraverso il mezzo che mi ci ha avvicinato: il fumetto!

In secondo luogo troviamo un altro sketch, forse stavolta tecnicamente più ispirato: trattasi di quell'Hellboy dell'americano Mike Mignola che tempo fa mi trovai per diversi motivi - grafici e letterari - ad osteggiare, ma le cui strade si sono recentemente reincrociate con le mie: dapprima è stata solo la vignetta sul blog dell'amico e collega Lex!, ma poi mi ritrovo il film in seconda serata e - a parte l'interpretazione di Perlman, che mi ha fatto amare di più il personaggio - BAM! Cosa vedo?! Tutti quei tentacoloni e quelle divinità del caos... Insomma, una rilettura più accurata e viene fuori che Mignola è un appassionato dell'opera di H.P. Lovecraft e che Hellboy - che di botto s'instaura tra i miei comics preferiti, probabilmente a suon di pugni con la sua manona di pietra in faccia a Sandman e V...! - ne è conseguentemente pieno di riferimenti! Ancora una volta, il risultato è una mia rivisitazione del personaggio!...
Come dite?! Che è meglio che la smetto di appassionarmi a qualcosa che con i miei omaggi ho già vilipendiato Joker, i Kiss ed ora Hellboy?!
"Troppo tardi!", vi rispondo... L'ampia sfera delle mie passioni ha già inglobato, ed ora minaccia, gran parte delle meraviglie create dai (veri e pochi) geni del nostro ed altri tempi...!
(Re)State a vedere...

Jack Sparrow… "Capitano" Jack Sparrow…

Il vento gli gonfiava i lunghi capelli selvaggi e gli faceva lacrimare gli occhi. Ma quella, forse, non era colpa della velocità, ma era semplicemente la gioia.
Gioia per quell’immensa distesa che gli si parava dinnanzi.
Il mare. La strada. La sua strada.
Perché dopotutto, era questo che significava quel nome inciso sulla prua – uniposca sul telaio giallo, semicancellata dalle intemperie…
The Black Pearl non era solo una nave, un mezzo di trasporto: ma era qualcosa di più… “Ciò che la Perla Nera significa veramente è… Libertà…”.

Tutto ciò faceva automaticamente di lui il Capitano: non perché avesse con sé una ciurma a cui badare, mozzi a cui urlare ordini, o un tesoro da nascondere, da seppellire sotto le bianche spiagge della più sperduta isoletta caraibica, all’ombra di due palme incrociate a forma di X...
Molto più semplice, egli era il Capitano, perché una volta al timone non si trattava più semplicemente di scegliere se recarsi in un posto piuttosto che in un altro: un colpo al pedale d’accensione, mano destra sull’acceleratore e l’altra a spasso penzoloni, del tutto incurante della possibilità che un ostacolo potesse render necessario dover tirare il freno – dopotutto, erano pur sempre il Capitano e la sua Perla… – ed eccolo finalmente padrone della propria vita. Padrone delle proprie scelte, delle direzioni da prendere… Capitano di se stesso nell’immenso mare del destino, percorso non lineare che metro dopo metro – scelta dopo scelta, bivio dopo bivio, tempesta dopo tempesta, virata dopo virata, una volta a tribordo, quella dopo a babordo… – un po’ alla volta si rivela ai nostri occhi… E buttarvisi incontro a capofitto, con noncuranza – o forse è fiducia, ma il risultato è lo stesso – a bordo della Perla, infrangendo le onde dell’ignoto e dell’inaspettato – di quello che ci aspetta e ci tocca in sorte… Ecco, quella è la Libertà che si cela dietro quel nome.
La libertà di poter pienamente gioire mentre si solca quel mare della vita

Gli amici del Capitano lo attendevano giù alla spiaggia, premonendo di qualche minuto il suo arrivo dall’inconfondibile rumore della Perla: marmitta bucata e ferraglia sull’orlo del collasso.
Quando si vive il proprio percorso, non importa quello che gli altri scorgano all’orizzonte: che siano le vele nere di un vascello pirata o i neri pneumatici di uno scooter sgangherato…

martedì 9 settembre 2008

Per Nanni...


...Accolto in casa - chissà come, poi... - come una caricatura dell'attore Ted Danson, trattasi in realtà di una mia personale interpretazione del Joker di Brian Bolland (disegnatore, su testi di Alan Moore, di quel capolavoro che è The killing joke...) in vista dello sketch richiestomi dall'amico Nanni, a seguito della sua estatica visione dell'interpretazione del compianto Ledger ne Il cavaliere oscuro, in una calda serata d'estate in quel di Procida...
L'esito del mio lavoro, inteso come raffiugrazione di quel personaggio, sembra quindi per certi versi deludente - vista la già citata reazione dei miei! - forse proprio per il tentativo di aver osato dare una libera interpretazione all'opera di un autore che, di quel villain, aveva già a sua volta dato una propria personale interpretazione, senz'altro già di per sè lontana da quel Joker che i più ricorderanno per la serie animata o, al massimo, per l'interpretazione di Nicholson nell'oramai antica versione cinematografica di Burton... Il b/n, potrebbe essere inoltre da considerarsi altro fattore di questa non perfetta resa, venendo meno le caratteristiche facciabianca, capelliverdi, sorrisorosso e giaccaviola che pure sono dei fattori discriminanti intimamente legati al personaggio...
E allora, perchè mai inserire siffatta stampa nel mio professionalissimo blog?
Perchè nonostante tutto, l'effetto grafico generale che sembra ad ogni modo valido e l'impegno che so esserci alle spalle, mi fanno desiderare comunque di ricordare e condividere con voi questo disegno, dal quale - seppur con piacere, che sono due mesi che il mio amico aspetta e non ci sto a fa' bella figura! - so che presto o tardi mi separerò...
E quale occasione migliore, quindi, per inserire il primo disegno nel blog di uno che va vantandosi di esser anche "aspirante disegnatore"?...!!!

mercoledì 3 settembre 2008

Redenzione calcistica

“Stasera, ore 21.00, Roma-Napoli!”. La mia ragazza mi ha chiesto se il secondo biglietto dello stadio lì sul tavolo è per lei… Macché!! Le femmine a casa a lavorare d’uncinetto, mentre noi guerrieri si va là fuori a romper culi! No, no, l’altro biglietto è per quel fetentone di Daniel! Quel ragazzo ha proprio bisogno di qualcuno che lo riporti sulla giusta via, e se non ci penso io, che lo conosco da tutti questi anni… Voglio dire, sempre meglio una sana rissa domenicale che vender veleno ai ragazzini: qualche parolina di troppo, un po’ di sangue che scorre, certo, ma poi almeno finisce tutto lì – col vecchio Ste’ che, sì, fa il poliziotto, ma tanto chiude un occhio, in nome della nostra antica amicizia, che anche con lui ci conosciamo da che si era piccini… – e così nessuno si caccia in un guaio serio, come senz’altro andrà invece a finire se continua così… Sissignore, Daniel è fortunato ad averci un amico così premuroso come me! Farò di tutto per tenerlo lontano da qualunque cosa possa aver anche minimamente a che vedere con delinquenza e droga… E per questo, cosa può mai esserci di meglio di una bella serata all’insegna del calcio?!...